venerdì 14 ottobre 2016

"RICERCA E SUCCESSI ANCHE SENZA SOLDI" - IL CASO "FRIULI INNOVAZIONE"




REGIONE FRIULI – VG

RICERCA E SUCCESSI

ANCHE SENZA SOLDI:

IL CASO “FRIULI INNOVAZIONE”

.........

Dal quotidiano

IL GAZZETTINO (UD)

29 marzo 2015






FRIULI INNOVAZIONE – La denuncia del presidente del centro che gestisce il Parco “Luigi Danieli”:

RICERCA E SUCCESSI ANCHE SENZA SOLDI


Nassimbeni: “Dalla Regione finora abbiamo ricevuto poco. Chiediamo sia applicata la meritocrazia”

di Roberto Meroi

(…)

DOMANDA di Meroi - Tra i vari enti di ricerca, Friuli Innovazione è quello che costantemente riceve dalla Regione meno finanziamenti...

RISPOSTA di Nassimbeni - «È davvero sorprendente che abbiamo finora ricevuto così poco dal soggetto regionale in termini di supporto alle spese di funzionamento. Qualche dato: centinaia sono i progetti imprenditoriali esaminati e sviluppati dal nostro incubatore, 37 sono le imprese tuttora attive che ha aiutato a crescere, 29 sono le start up e i laboratori insediati e operanti nei settori della biomedicina e biotecnologia, metallurgia, energia e ambiente, legno, domotica, Ict. Il moltiplicatore economico del Parco è un numero a due cifre, sostenuto finora dalla capacità di Friuli Innovazione di vincere bandi competitivi soprattutto su base internazionale. È un moltiplicatore certamente superiore a quello di molte realtà affini, ma, senza fare confronti, auspico che i soggetti territoriali, in particolare la Regione, comprendano e valorizzino adeguatamente le nostre potenzialità. Abbiamo da tempo avviato un confronto e un dialogo con la Regione chiedendo innanzitutto di operare su base meritocratica e su valutazioni oggettive di quanto stiamo facendo, come lo stiamo facendo e con quali risorse siamo riusciti finora a farlo».


LEGGI TUTTA L'INTERVISTA



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DOMANDA


Dal 29 marzo 2015 ad oggi ottobre 2016, è cambiato qualcosa?


La richiesta di meritocrazia dell'ingegner Guido NassimbeniPresidente di FRIULI INNOVAZIONE all'epoca dell'intervista al Gazzettino e dal 2016 sostituito dall'imprenditore Germano Scarpa - è forse rimasta inascoltata?

Pare proprio sia rimasta inascolta dal momento che la parola “meritocrazia” per l'attuale Giunta regionale ( ma anche per le Giunte precedenti!) risulta essere una parolaccia.
 
Di verificare i risultati dei fondi pubblici messi a disposizione.... neanche parlarne!

I centri di ricerca triestini è stra-noto ricevano valangate di fondi pubblici sia dallo Stato che dalla regione. Sono mai stati valutati i risultati degli impieghi di questi fondi? O forse vengono finanziati... senza alcuna successiva verifica? Diciamo.... "finanziati in fiducia"?

Parole come "meritocrazia""competizione" non appartengono al linguaggio del politico italiano che pare ignorare che l'eccellenza - in qualsiasi settore -   nasce esclusivamente dalla competizione  e che il finanziamento pubblico in base al costo storico ( come oggi avviene in Italia in quasi tutti i settori!) è il primo ostacolo alla creazione della eccellenza.

Del resto in un mondo politico di "arraffa poltrone" e di "un uomo solo al comando"  come prevede la de-forma costituzionale di Matteo Renzi  su cui voteremo il 4 di dicembre, associata alla legge elettorale ITALICUM approvata in Parlamento  grazie a deprecabili voti di fiducia,  come potrebbero essere apprezzate la "meritocrazia" e  la "competizione"?

LA REDAZIONE DEL BLOG

1 commento:

  1. E invece di parlare di meritocrazia, la politica regionale spinge per le fusioni e le integrazioni....come se queste potessero creare eccellenze! Ma quando mai!

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