mercoledì 31 maggio 2017

RICOSTRUZIONI POSTSISMICHE - "IL MODELLO FRIULI" E' FUORI MODA!!


 
"IL MODELLO FRIULI"?

E' fuori moda in un momento

in cui il centralismo
 
è il metodo di governo!!
.........
 

Riceviamo e pubblichiamo

 

COMUNICATO STAMPA
 

RICOSTRUZIONI POSTSISMICHE
 

di Franceschino Barazzutti

I friulani hanno certamente letto che il presidente della Repubblica Mattarella, in occasione della sua visita alle zone terremotate dell’Emilia, ha dichiarato “Il modello Emilia è da esportare”. Senza nulla togliere a quella ricostruzione, rilevo che nella sua visita in Friuli in occasione del quarantesimo del sisma del 1976, che sconvolse questa terra con 989 vittime, il presidente Mattarella nei suoi interventi alle lodi per il “modello Friuli” non fece seguire neppure un accenno all’opportunità della sua esportazione, nonostante il successo generalmente riconosciuto.

Ma già! In una fase della vita nazionale in cui la politica ha abbracciato il centralismo come metodo di governo, al pur tanto apprezzato modello Friuli va messa la sordina. Tant’è che nelle ricostruzioni postsisma che si sono susseguite dal 1976 non in una è stato adottato il modello Friuli e i risultati non sono stati positivi.

Al modello Friuli va messa la sordina perché impregnato del massimo decentramento dallo Stato alla Regione e da questa ai Comuni ed ai sindaci-funzionari delegati della Regione, perché la popolazione svolse un ruolo da protagonista in un processo altamente democratico. Al contrario, la gestione centralista della ricostruzione vuole una sola persona-commissario straordinario, cui spettano le decisioni, mentre i terremotati stanno buoni e tranquilli ad aspettare la risoluzione dei propri problemi.

Invero il modello Friuli è stato messo in sordina anche perché il Friuli stesso vi è finito, in quanto terminata la ricostruzione, ha contato sempre meno nei palazzi romani: dopo gli illustri ministri di un tempo è da anni che il Friuli non ha nel governo neanche un sottosegretario.
 

Franceschino Barazzutti

presidente onorario dell’Associazione Comuni terremotati e sindaci della ricostruzione del Friuli.

31 maggio 2017
 
 

2 commenti:

  1. Complimenti all'amico Franceschino Barazzutti per il suo ottimo documento in cui viene rappresentata la realtà politica italiana di oggi. Una realtà in cui i partiti politici e il Governo non vogliono tener conto del fatto che il POPOLO SOVRANO il 4 di dicembre 2016 con la vittoria del NO al referendum, si sia ampiamente espresso per il decentramento, l'autonomia territoriale e il diritto di scegliere chi li deve rappresentare in Parlamento. L'arroganza del potere è dunque senza limite?

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  2. Del modello Friuli i governanti italiani non vogliono prendere ad esempio nemmeno il lessico, tanto è vero che i prefabbricati adesso li chiamano CASETTE !!!

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