martedì 9 ottobre 2018

TERREMOTO IN FRIULI DEL 1976 - AL FRIULI LE MACERIE DA SCAVARE E A TRIESTE REGALI CON I FONDI PER LA RICOSTRUZIONE!!



TERREMOTO IN FRIULI

DEL 1976  

PER NON DIMENTICARE 
……………

dal sito del Consiglio regionale



AL FRIULI LE MACERIE DA SCAVARE
E UN TERRITORIO DA RICOSTRUIRE

A TRIESTE, CHE NON AVEVA ROTTO NEPPURE UN LAMPADARIO, CON I FONDI STANZIATI PER LA RICOSTRUZIONE DEL FRIULI DISTRUTTO DAL TERREMOTO DEL 1976:

1) la Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori dell'Università di Trieste,

2) la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa),

3) il Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico (Uwc)

4) e Area Science Park.

Al Friuli si concesse SOLO un'università che Trieste subito cercò di bloccare con l'assurdo principio della “NON CONCORRENZIALITA” con l'ateneo triestino!!!

Una Università che ancor oggi – anno 2018 – continua ad essere considerata da Trieste un inutile doppione dell'ateneo triestino e che – attraverso la politica regionale  triestinocentrica - si cerca di ridimensionare con inutili Fondazioni regionali  o peggio continuando a proporre l'assurda “Università unica regionale”.

Al Friuli si continua in compenso a negare il diritto alla ricerca scientifica e tecnologica che deve essere esclusivo appannaggio di Trieste!


LA REDAZIONE DEL BLOG


5 commenti:

  1. Criterio del "non concorrenzialità" che la politica triestina e intellettuali triestini continuano a RIPROPORRE ancor oggi con il mantra delle "sinergie" e della "maggiore efficienza" unendo le forze tra Udine e Trieste. Un mantra che non è nulla di più che la riproposizione del principio della "non concorrenzialità" inserito in legge nel 1978 a danno del nuovo ateneo friulano. "Non concorrenzialità" che è una assurdità perché è nel DNA dell'Istituzione Università, la competizione e la concorrenzialità. Altro è la collaborazione in campi ristretti.

    RispondiElimina
  2. ….e senza mettere in conto i tanti soldi stanziati per la ricostruzione del Friuli terremotato, finiti al Porto di Trieste!!

    E questi regali a Trieste vengono pure "festeggiati" a Gemona del Friuli?

    RispondiElimina
  3. Il Castello del Nievo a Colloredo di Monte Albano (Udine), semi distrutto durante il sisma del 1976, solo oggi, anno 2018, si sta procedendo a ricostruirlo: e sono passati già 42 anni dal sisma!! Prima mancavano i fondi e la volontà politica regionale di ricostruirlo nonostante la sua importanza storica e culturale che riveste per il Friuli. Ma nel 1978, nella legge sulla ricostruzione, i fondi - e tanti - per Trieste…….si trovarono!!

    RispondiElimina
  4. E' da tener presente che nel 1978 Trieste godeva del MILIARDARIO "Fondo per Trieste": ci risulta oltre 60 miliardi di lire all'anno spendibili liberamente senza nessun vincolo. Serviva proprio regalare a Trieste tanti miliardi dei fondi statali stanziati per la ricostruzione del Friuli terremotato? Ovviamente i friulani tutto questo lo hanno sempre ignorato...

    RispondiElimina
  5. Proprio i politici (politicanti) friulani hanno colpevolmente omesso per anni di informare il loro popolo su queste notizie !

    RispondiElimina