mercoledì 22 novembre 2017

IL COMUNE DI SAPPADA RITORNA A CASA!


Il COMUNE DI SAPPADA
"PLODN"
RITORNA A CASA!

BENTORNÂT
INTE PATRIE DAL FRIÛL!!


 
dal sito il FRIULI.it

articolo a firma di Hubert Londero e Silvia De Michielis

http://www.ilfriuli.it/articolo/Politica/Sappada_ritorna_in_Friuli/3/173575


Il Comune di Sappada torna a casa. Oggi alle 13.54 la Camera dei Deputati ha approvato, dopo un intenso dibattito durato tutta la mattinata, il passaggio del Comune dolomitico al Friuli Venezia Giulia. A votare a favore sono stati Partito Democratico, Lega Nord, Fratelli d'Italia, Movimento 5 Stelle, Alternativa popolare e Sinistra Italiana. Si sono astenuti, invece, il Movimento democratico progressista e Forza Italia, che hanno eccepito sulle conseguenze del voto e sulla correttezza dell'iter legislativo. Diversi deputati eletti in Veneto hanno votato in maniera contraria rispetto alle dichiarazioni di voto dei propri partiti d'appartenenza.(...)

Navarria: adesso è il momento della festa

"Ho messo il cuore a Sappada - dichiara Diego Navarria sindaco di Carlino e presidente della Comunità Linguistica Friulana – e ora è giusto far festa. Tutto il Friuli deve far festa per il voto favorevole della Camera che ha approvato il ritorno di Sappada. Ho sostenuto la causa di Sappada in occasione della Festa della Patria del 3 aprile 2016 a Gradisca. Da lì è partito un movimento di opinione, sostenuto dall’Assemblea dei sindaci friulani, che ha fatto pressione sulla politica perché decida. Ma non lo dico per prendere meriti – e spero che nessuno se li intesti – perché il merito del risultato è tutto e solo dei sappadini che hanno avuto la convinzione, la costanza, direi la testardaggine di 'tignî dûr', di resistere per 10 lunghi anni di fronte aì mille trabocchetti della politica e della burocrazia. 'Siamo friulani – han detto - e lo vogliamo essere anche dal punto di vista amministrativo'. Ora, per accoglierli degnamente in Friuli, serve il Friuli! Ma questa è un’altra battaglia. Ora facciamo festa".(...)


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Dal sito Sappada.info


LA STORIA DI SAPPADA

L’ipotesi più probabile sulle origini Sappada sostiente che i primi abitanti arrivassero da una valle vicina, più a nord, nell’attuale Austria

Si pensa che la località da cui partirono i primi Sappadini sia Innervilgratten, vista l’analogia della parlata e delle usanze. Il periodo in questione è il secolo undicesimo, quando su quella zona dell’Austria dominavano gli Heimfels. Forse fu per la prepotenza di questi regnanti che un gruppo di persone decise di avventurarsi verso un luogo più tranquillo.

La valle che raggiunsero era coperta da boschi e ricca di selvaggina. Venne chiesto il permesso di occupare la zona al patriarca di Aquileia e questo fu concesso in cambio di un modesto compenso annuale e della fedeltà verso di lui. I nuovi abitanti della valle iniziarono allora il disboscamento della zona per fare posto a prati per il pascolo e alle abitazioni sul versante nord, al sole.

(...) nel 1350 Sappada passò dalla giurisdizione del Cadore a quella della Carnia (Friuli n.d.r.).

Nel 1852 Sappada passava dalla provincia di Udine a quella di Belluno che a sua volta, qualche anno dopo, veniva annessa all’Italia (1866). (…)

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4 commenti:

  1. Dal Messaggero Veneto (Ud)

    "Giornata storica per il Comune di Sappada: dalle 13.55 di mercoledì 22 novembre è un Comune del Friuli. La proposta di legge è stata definitivamente approvata con 257 voti a favore, 20 contrari e 74 astenuti. Serracchiani: "E' un atto di giustizia"

    di Mattia Pertoldi

    http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2017/11/22/news/sappada-e-in-friuli-il-via-libera-dalla-camera-1.16150252?ref=hfmvudel-1

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  2. Il presidente della regione Veneto, Zaia, che tanto protesta ora, dovrebbe ricordarsi che la regione Veneto non ha mai tutelato adeguatamente le minoranze linguistiche storiche che vivono nella sua regione (in particolare i Friulani del mandamento di Portogruaro, i germanici e i ladini) che - non dimentichiamolo - sono state riconosciute dalla Repubblica italiana con la legge 482/99 ai sensi dell'art. 6 della Costituzione italiana: a scuola non viene insegnata la storia e la cultura di queste minoranze, la lingua ancora meno, e l'elemosina che la regione Veneto ha sempre riservato alle sue minoranze linguistiche storiche dovrebbe far vergognare Zaia!!

    In Veneto i fondi ci sono solo per i dialetti veneti (dialetti della lingua italiana), la cultura e la storia di Venezia!

    Le minoranze linguistiche storiche che vivono nella regione amministrativa Veneto? DA ASSIMILARE!

    Andate a chiedere a Cortina (minoranza linguistica ladina) o ai friulanofoni del mandamento di Portogruaro, quale è il livello di tutela di cui godono nella regione Veneto...

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  3. E' vero che la provincia di Trento versa fondi ai Comuni della Provincia di Belluno che confinano con la provincia di Trento. Ma lo fa perché ha già dichiarato apertamente che non accetta che questi Comuni bellunesi entrino a far parte della sua provincia. La regione Friuli ha invece dichiarato sempre che era d'accordo nel RIENTRO di Sappada in Friuli e che non ci saranno altri Comuni della provincia di Belluno che entreranno in futuro a far parte del Friuli.

    Dunque di cosa sta parlando Zaia quando lascia credere che in futuro - in massa - comuni della Provincia di Belluno passeranno in Friuli e in Trentino?

    Sappada è un caso a sé; è la storia di un piccolo territorio la cui storia è scritta nella storia del Friuli e che nel 1852 "qualcuno" ha deciso di trasferire nella provincia di Belluno.

    Ora è ritornata a casa, nella regione a cui da sempre è appartenuta per storia e rapporti amministrativi e religiosi...

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