mercoledì 20 settembre 2017

QUANTE VOLTE DOBBIAMO ANCORA SALVARE CON DENARO PUBBLICO IL TEATRO LIRICO DI TRIESTE? VONDE, NO?!


Quante volte
dobbiamo ancora salvare
con il denaro pubblico,

il teatro lirico Verdi di Trieste?
 

Così il 7 ottobre 2012 
 

Così oggi... 
 
 
 
"(...) per quel che riguarda il taglio di quasi 900mila euro di quest'anno, la presidente ha manifestato l'impegno di cercare assieme a Torrenti una soluzione in tempi brevi affinché non ci siano ripercussioni sulla gestione operativa della Fondazione.

V O N D E, NO?



Il Verdi di Trieste
si rimbocchi le maniche
e la smetta di pretendere
fondi pubblici in continuazione!!


Non c'è solo
il teatro lirico Verdi di Trieste!!!
 


Torrenti ha detto NO al Teatro Stabile in lingua friulana; all'università friulana la Giunta regionale Serracchiani ha concesso la miseria di 300 mila euro per cercare di ridurre la spaventosa sperequazione dei fondi statali MIUR tra Trieste e Udine e risulta che la sua parte politica abbia giustificato questa “miseria” affermando di non poter fare di più perchè la coperta è corta e non ci sono altri fondi disponibili...

Iscritti

Università di Udine n. 15.266
Università di Trieste n. 14.970

Finanziamenti statali
Università di Udine € 69.226.740
Università di Trieste € 82.887.846

L'università di Udine continua ad essere finanziata dal MIUR - salvo correttivi inadeguati! - in base al costo storico, ossia come avesse ancora 9.000 iscritti...

http://messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2017/09/14/news/universita-sempre-meno-fondi-1.15855446?ref=search

Ricordiamo a chi se lo è già scordato che il teatro lirico Verdi di Trieste non è affatto un teatro virtuoso e che l'attivo di bilancio è stato rimpinguato dalla regione con ben 20 milioni di euro complessivi, soldi sottratti a tutti i cittadini, friulani in primis! E vogliono ancora soldi?

Si finanzi anzitutto l'Università di Udine, una delle università più sottofinanziate d'Italia, e si istituisca il Teatro Stabile Friulano come richiesto inutilmente da almeno un decennio dalla minoranza linguistica friulana. 

Relativamente al teatro lirico Verdi,  impari questo teatro a farsi bastare i già tantissimi fondi pluri-milionari statali e regionali che ha a sua disposizione: non è così che stanno facendo tantissime realtà culturali regionali, oltretutto con finanziamenti regionali all'osso (quando ci sono)?

Lo faccia anche il Verdi di Trieste!

E per quanto riguarda l'eventuale perdita di qualche posto di lavoro al Verdi, ricordiamo le tante industrie manifatturiere che stanno chiudendo in Friuli, perdendo molte centinaia di posti di lavoro: non pare che in questo ultimo caso la Giunta regionale di Debora Serracchiani abbia lo stesso reattivo livello di attenzione che ha sempre per il Verdi di Trieste a favore del quale fino ad ora ha sempre trovato prontamente e  senza alcuna difficoltà, tutti i fondi richiesti dalla Fondazione teatrale triestina. La fortuna di questo teatro? Trovarsi nella città di San Giusto. Fosse un teatro friulano avrebbe già chiuso i battenti...

 
La Redazione del Blog

 

6 commenti:

  1. Nel 2012 non si era detto "basta regalie" al Verdi di Trieste? E invece continuano....

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  2. "L'università di Udine continua ad essere finanziata dal MIUR - salvo correttivi inadeguati! - in base al costo storico, ossia come avesse ancora 9.000 iscritti..."
    la redazione del Blog

    E la Giunta regionale di Debora Serracchiani si guarda bene dall'intervenire presso il "governo amico" pretendendo il rispetto della norma statale sulla perequazione....tanto l'Università di Trieste è una delle università italiane più sovra-finanziate grazie al criterio del costo storico e dunque va benissimo così!!!

    Perché mai correre il rischio che alle due università sia dato il giusto se il giusto penalizza Trieste?

    E infatti la giunta regionale di Debora Serracchiani, tace, sta zittissima...

    Altra musica se i criteri del Ministero decretano una diminuzione dei finanziamenti al Verdi di Trieste: allora sì che Debora Serracchiani contesta IMMEDIATAMENTE i criteri e promette di intervenire IMMEDIATAMENTE a favore del lirico di Trieste!

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  3. La prossima primavera si vota in regione ed evidentemente c'è chi è convinto che la partita elettorale si giocherà a Trieste (200 mila abitanti). E il resto della regione (un milione di abitanti, ossia il Friuli)? Elettoralmente per qualcuno evidentemente non conta nulla.........

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  4. Così il rettore dell'Università di Udine da un articolo pubblicato sul Messaggero Veneto di Udine il 15 settembre 2017:

    "(...) Non dimentichiamo infine – insiste sempre il rettore – che l’ateneo resta comunque sempre fortemente penalizzato a causa del sottofinanziamento storico riferito alla quota base che non tiene conto del rilevante numero di studenti iscritti alla nostra università».(...)

    http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2017/09/15/news/l-universita-e-il-calo-dei-fondi-garantita-la-qualita-dei-servizi-1.15860370?ref=search

    ............

    COMMENTO:

    Nessuna richiesta però dal rettore di Udine alla Giunta regionale di Debora Serracchiani. Forse perché si sta parlando di un rettore di Udine candidato Presidente di regione per il Partito Democratico nelle prossime elezioni regionali del 2018?

    Rimane comunque il fatto che come sempre ci sono due pesi e due misure:

    prontamente la Giunta regionale sta intervenendo perché con i nuovi criteri ministeriali al Verdi di Trieste i fondi sono stati ridotti di 900 mila euro, nel mentre la riduzione di un milione 600 mila euro all'Università di Udine non crea alcun problema alla Presidente Serracchiani. Oltretutto la riduzione all'università friulana non è dovuta ad una riduzione della qualità certificata dal Miur dell'Università di Udine (qualità sempre alta!!) ma piuttosto dalla concessione dei fondi statali in base soprattutto dell'assurdo COSTO STORICO che favorisce Trieste con ben 13 milioni di euro!!! Ma dal momento che il criterio assurdo del costo storico fotografato molti anni fa, favorisce moltissimo Trieste, la presidente Debora Serracchiani si guarda bene
    dal richiedere al MIUR criteri più equi: sia mai che a Trieste sia dato quanto le spetta in base ad una fotografia attuale e non in base ad una fotografia ormai ingiallita dal tempo!!

    SI PUO' CONTINUARE COSI', CON QUESTA POLITICA REGIONALE TRIESTINOCENTRICA?

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  5. E intant ... intant il Fessaggero nus furnìs un cors di talian, dulà che si "insegne" che il furlan al è un ... dialet talian !

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  6. E' troppo facile "spendere e spandere" con i soldi degli altri!!

    Quanti addetti stampa a tempo indeterminato ha il Verdi di Trieste? Che siano troppi? E la 15esima agli orchestrali c'è ancora?

    Trieste da troppi decenni è abituata a vivere di assistenzialismo con Pantalone che paga tutto a piè di lista...

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