mercoledì 12 novembre 2014

SUNS - AI 15 DI NOVEMBAR 2014 - H. 21.00 - TEATRI PALAMOSTRE UDIN

 
 

 
Suns 2014,
Festival de cjançon
in lenghe minoritarie
 
 la finâl a Udin
ai 15 di Novembar

 
 
"Al mancje pôc par Suns 2014, il Festival de cjançon in lenghe minoritarie, nassût in Friûl tal 2009. La manifestazion, che l'an passât e je stade fate a Moena, te Val di Fasse, e torne a Udin ai 15 di Novembar.

La serade finâl de seste edizion de rassegne dedicade ae creativitât musicâl de Europa alpine e mediteranie (Cravuazie, Slovenie, Austrie, Italie, Svuizare e France), promovude de ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane) e inmaneade di Radio Onde Furlane e dal Progjet Suns cu la poie dal Comun di Udin, si davuelzarà sabide ai 15 di Novembar alì dal Teatri Palamostre.
 
Te serade a saran vot grups o soliscj, selezionâts tra i vincjesîs di lôr che si vevin candidâts, che a presentaran dal vîf ognidun une cjançon.
 
(gjavât fûr dal sît del Sportel pe lenghe furlane del Comun di Udin )
 
.................. 
 
Dal quotidiano
IL QUOTIDIANOFVG
11.11.2014

AL VIA A UDINE
 
IL “FESTIVAL DE CJANÇON
 
IN LENGHE MINORITARIE”

di Marco Stolfo

Squisito intreccio di suoni e lingue minoritari. Suns spalanca una finestra su una terra Unita.

Un sabato sera friulano e quindi europeo – e viceversa – all'insegna della diversità linguistica e della creatività in musica. Si presenta con queste credenziali “Suns”, il “Festival de cjançon in lenghe minoritarie”, in programma il 15 novembre a Udine al Teatro Palamostre, che porta in Friuli, dove è stato inventato nel 2009, una selezione degli artisti che nell'Europa alpina e mediterranea usano una lingua in condizioni di minoranza per fare musica vera, viva e forte.

Si tratta di otto gruppi o solisti che sottoporranno al pubblico e a una qualificata giuria un brano ciascuno, dando testimonianza della varietà dei suoni e dei ritmi dell'Europa «unita nella diversità» e contendendosi un posto nella finale 2014 del “Liet International”, la rassegna continentale, in programma il prossimo 12 dicembre a Oldenburg, in Germania.

Sul palco del Palamostre si alterneranno i friulani Elsa Martin e Aldo Sbadiglio e la Famiglia Ananas in Vacanza a Dresda, i sardi Ratapignata, la cantautrice ladina Martina Iori, il romancio Pascal Gamboni, gli occitani Lou Tapage, il francoprovenzale Billy Fumey e i croati del Molise Kroatarantata.

La gioiosa Babele di lingue e di rock, pop, folk, reggae e canzone d'autore sarà completata dai ForeFingers Up!, punta di diamante del funk e dell'hip hop in lingua sarda, che un anno fa avevano vinto “Suns” a Moena, in Val di Fassa.

Domenica 16, sempre al Palamostre, ma alle 18, il cartellone è completato dalla storica “Musiche*”, evento che da 14 anni fa il punto della situazione sulla creatività musicale in lingua friulana, con il concerto di Loris Vescovo, fresco vincitore della Targa Tenco, con il suo album “Penisolâti”, mentre già venerdì, alla stessa ora al Bar del Visionario, si entrerà nel clima di “Suns” con la musica da vedere, da ascoltare e da leggere di “Suns@Visio”.

Il tutto è organizzato con il sostegno dell'Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, da Radio Onde Furlane e Progjet Suns, con la collaborazione del Comune di Udine e delle associazioni “Il Laboratorio” e “Euritmica”.

Come hanno sottolineato il presidente dell'ARLeF, Lorenzo Fabbro, il consigliere regionale Cristiano Shaurli, intervenuto per conto dell'assessore Gianni Torrenti, il sindaco Furio Honsell e gli assessori comunali Antonella Nonino e Federico Pirone, “Suns” «porta l'Europa in Friuli e il Friuli in Europa», «mette in rete soggetti pubblici e privati» e «permette al nostro territorio di farsi conoscere e apprezzare per quello che è: una regione multilingue e multiculturale che fa parte dell’Europa e del mondo».


Marco Stolfo
 

 
 

3 commenti:

  1. Preseadis e preseâts,

    al è cuntune vore di plasê che us invidìn ae edizion 2014 di Suns, il festival de cjançon in lenghe minoritarie organizât di Radio Onde Furlane cul contribût de Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane.

    L’apontament al è par sabide ai 15 di Novembar, aes 21:00 tal teatri Palamostre a Udin.

    Une serade speciâl di musiche e divertiment: 8 grups in gare, 7 lenghis diviersis, tancj gjenars musicâi. In premi la finâl dal Liet International, il plui impuartant festival european pe gnove musiche in lenghe di minorance.

    Chest al è il link par viodi il program di sale cun ducj i events che si davuelzaran a Udin chest fin di setemane:

    http://www.arlef.it/progjets/52/suns-festival-de-cjancon-in-lenghe-minoritarie/suns-edizion-2014/suns-2014-video-promozional/photogallery

    Par cualsisei informazion o podês metisi in contat cui nestris uficis, o lâ sul sît di Suns:

    www.sunscontest.com.



    O sperìn di viodius in tancj.



    Lorenzo Fabbro
    Il President

    ***********************

    Descrizione: cid:image001.jpg@01CFFF33.1B1C7AE0

    ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane

    Vie de Prefettura, 13

    33100 Udin

    Telefon 0432-555812

    Info: arlef@regione.fvg.it

    Web: www.arlef.it



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  2. Cemût ise lade? Com'è andata?

    RICEVIAMO DALL'UFFICIO STAMPA DEGLI ORGANIZZATORI DI SUNS, E PUBBLICHIAMO:

    SUNS 2014, vince Martina Iori. Serata memorabile di musiche “forti” e lingue vive

    Un sabato speciale all'insegna della diversità linguistica e della creatività musicale. Suns 2014, il Festival de cjançon in lenghe minoritarie, che si è tenuto ieri sera a Udine, ha mantenuto le promesse della vigilia: teatro Palamostre pieno, spettacolo di alta qualità e clima di festa.
    La rassegna organizzata da Radio Onde Furlane e dal Progjet Suns con il sostegno dell'ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane) e con la collaborazione di diversi altri soggetti pubblici e privati, ha colto nel segno sia nel valorizzare la creatività musicale nelle lingue di minoranza dell'Europa alpina e mediterranea che nel promuovere attraverso la musica le lingue stesse, come un valore culturale, un diritto fondamentale e un'opportunità sotto molteplici profili.

    Tra gli otto gruppi o solisti in concorso, la vittoria è andata a Martina Iori, giovanissima cantautrice della Val di Fassa, di cui la giuria ha apprezzato la voce fresca ed elegante, la grande spontaneità, la capacità stilistica e l'impatto emotivo. La sua canzone in ladino, 'Via con mia musega', ha colpito le orecchie, il cuore e il cervello di tutto il pubblico e il prossimo 12 dicembre verrà riproposta a Oldenburg, nella finale continentale del Liet International. Identità di valutazione tra giuria e platea anche in merito alla segnalazione per la migliore performance live, attribuita meritatamente ai sardi Ratapignata, che hanno tenuto il palco con grande professionalità ed energia, forti di un'esperienza più che quindicinale maturata in giro per l'Europa. Assai apprezzati pure il romancio Pascal Gamboni, che si è confermato autore ispirato e interprete di carattere, la friulana Elsa Martin, che accompagnata da Marco Bianchi ha offerto una buona prova con 'Cjante', e Billy Fumey, con il suo appassionato canto nel francoprovenzale della Franche Comté. Ironia ed energia hanno segnato le performance degli occitani Lou Tapage, dei friulani Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in vacanza a Dresda e dei Kroatarantata, gruppo espressione della minoranza linguistica croata del Molise.

    (PRIMA PARTE - CONTINUA)

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  3. Cemût ise lade? Com'è andata?

    RICEVIAMO DALL'UFFICIO STAMPA DEGLI ORGANIZZATORI DI SUNS, E PUBBLICHIAMO:

    SUNS 2014, vince Martina Iori. Serata memorabile di musiche “forti” e lingue vive

    (SECONDA E ULTIMA PARTE)

    Emozionante l'inizio della serata, nel contempo omaggio alla tradizione friulana e alle origini dell'hip hop «par furlan». Buio in sala, canto contagioso in platea con 'La ligrie e ven di zovins', luci sul palco e arrivo a sorpresa, tra il pubblico, dei rappers Passion e Tubet. I due, già colonne della storica DLH Posse, si sono sfidati a colpi di rime sui temi della manifestazione – la lingua propria e l'uso della lingua senza pregiudizi, libero e liberatorio – sostenuti dalla puntuale sezione ritmica dei sardi Forefingers Up!. La band isolana, erede diretta dei pionieri dell'hip hop in sardo Balentia, ha poi offerto, al gran completo, un vibrante set nell'ultima parte della manifestazione, segnata in tutto il suo corso dalla conduzione spigliata dei Cjastrons, tra gag, interviste e improvvisazioni.

    Suns ha avuto un ulteriore terzo tempo con una gioiosa e danzereccia jam session.

    «Una serata memorabile – è il commento del presidente dell'ARLeF, Lorenzo Fabbro – che conferma non solo come la musica sia in grado di dare valore alle lingue minoritarie, in particolare tra i giovani, ma anche come lingue e creatività costituiscano un veicolo privilegiato per il Friuli per dialogare con il mondo. Dal 2009 ad oggi Suns ha registrato una continua maturazione sia sul piano artistico che dal punto di vista organizzativo. In questi anni Onde Furlane ha fatto un gran lavoro su entrambi i fronti, formando talenti e professionalità e creando una rete di contatti e relazioni con tutta l'Europa».

    A proposito di reti, non stupisce che la trasmissione in diretta dell'evento del Palamostre sulle frequenze della «radio libare dai furlans» e tramite il sito internet www.ondefurlane.eu, a beneficio di chi non ha potuto essere presente a Udine, sia stata diffusa anche dalla web tv sarda Eja Tv, www.ejatv.com.

    La stessa attitudine sta alla base dell'evento speciale in programma oggi alle 18, sempre a Udine al Palamostre. Si deve, infatti, alla collaborazione tra il Progjet Suns e Euritmica e tra Suns, Musiche* e Note Nuove, il concerto di Loris Vescovo che presenta dal vivo Penisolâti, il suo cd fresco vincitore della 'Targa Tenco'."

    FINE DEL DOCUMENTO

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