Friuli- VG
E complimenti all'autore del saggio, Enos Costantini, per averci raccontanto la storia di questa antichissima minestra, nata povera e senza padri, con una grande ed esauriente chiarezza espositiva e per la grande mole di documenti presentati nel suo saggio.
Gastronomia
regionale
"JOTA:
QUANDO LA PAROLA
SI
FA MINESTRA"
LA
“VERA” JOTA
NON
ESISTE!!
.........
Dallo
splendido e documentatissimo saggio di Enos Costantini
pubblicato sulla rivista edita dalla Regione Friuli-Venezia Giulia
“TiereFurlane/Terra Friulana” 5 - Anno 2 Numero 2
del giugno 2010 da pagina 67 a pagina 72:
“JOTA:
QUANDO LA PAROLA SI FA MINESTRA”
Dalla
Carnia all'Istria, da cibo per i poveri a emblema di una grande città
La
prima attestazione della Jota in Friuli risale al 1432:
nei cividalesi quaderni dei Battuti di quell'anno possiamo
leggere fa uno buino iottho “fare
una buona jota”. La -o finale
non desti meraviglia: nel cividalese dell'epoca le parole femminili
si chiudevano con questa vocale, esattamente come ancora succede a
Rigolato (…).
L'aspetto
geografico
La
jota è, o era, nota da Collina di Forni Avoltri fino a
Rijeka/Fiume.
Per l'uomo della strada si tratta, ora, di un cibo caratteristico
soprattutto della Carnia e di Trieste. In realtà era di tutto il
Friuli e di tutta l'Istria. (…)
L'aspetto
linguistico
Il
nome sembra friulano,
e a questa lingua viene
assegnato dal Rosamani nel suo Vocabolario giuliano, e
ad essa rimanda il Pinguentini nel Nuovo Dizionario del
Dialetto triestino (…) . La
parola in questione passò, quindi, dal friulano al veneto coloniale,
e non fu certo l'unica. Passò pure allo sloveno
(…). L'origine della jota, insomma è molto lontana. E' chiaro che
la parola celtica è passata al latino ed è continuata nel friulano
(…).
L'aspetto
culinario
Le
divagazioni geografiche e linguistiche di cui sopra ci portano a
concludere che non
si può parlare di una paternità della jota, né si può dire quella
che è la “vera” jota.
(…). Quando
alla jota “vera” non esiste; tutte le jota sono vere
(…):
Se
guardiamo la ricetta della jota triestina “classica” non vi
vediamo grosse differenze con la ricetta della jota istriana: si
tratta sempre di fagioli, patate, capucci garbi (crauti), costine di
maiale....(...). E non è molto diversa dalla jota goriziana o da
certe jote carniche.
(…)
LEGGI
TUTTO IL SAGGIO
da pagina 67 a pagina 72
da pagina 67 a pagina 72
……………
BUON APPETITO
con la minestra "Jota",
comunque sia cucinata!
E complimenti all'autore del saggio, Enos Costantini, per averci raccontanto la storia di questa antichissima minestra, nata povera e senza padri, con una grande ed esauriente chiarezza espositiva e per la grande mole di documenti presentati nel suo saggio.
La Redazione del blog
La minestra JOTA un piatto "tipicamente triestino"? Non proprio, considerato che è anche una minestra "tipicamente istriana e friulana" e la parola Jota è una parola attestata della lingua friulana...
RispondiEliminaOvviamente ricordare che la jota è un piatto antichissimo tipico del Friuli (inclusa Gorizia), di Trieste e dell'Istria, non è una provocazione nei confronti di quei triestini che ne rivendicano la "esclusività". Semmai è una provocazione quella dei triestini di pretendere di avere l'ESCLUSIVA sulla minestra Jota: un piatto tanto triestino quanto friulano e istriano. Provocatorio oltre che un falso storico e gastronomico, è cancellare la JOTA friulana ed istriana.
RispondiEliminaEVVIVA LA JOTA, COMUNQUE CUCINATA E GUSTATA IN FRIULI, O A TRIESTE O IN ISTRIA!!
In questo link trovate la ricetta della JOTA DELLA CARNIA:
RispondiEliminahttps://www.ilgiornaledelcibo.it/ricetta/jota-della-carnia/
Così su Wikipedia la voce "JOTA":
RispondiEliminaJota (gastronomia)
Pur essendo registrato come P.A.T. della provincia di Trieste è originario del Friuli e molto diffuso in tutta la regione
La jota è un piatto tipico della cucina di tutto il Friuli-Venezia Giulia[1], del Litorale sloveno e dell'Istria. (…)
Caratteristiche:
Si tratta di una minestra originaria della cucina friulana, ma che nella più famosa versione triestina è a base di crauti (in dialetto triestino capuzi garbi, cappucci acidi), fagioli e patate; viene insaporita con costine, cotenna o altra carne di maiale, affumicata e non, e semi di cumino
Varianti:
Numerose le sue varianti, tra cui quella carnica, goriziana, carsolina e bisiaca, che aumentano la quantità di fagioli, o la riducono con l'aggiunta di orzo o mais, sostituiscono tutti o metà dei crauti con la brovada o aggiungono della farina gialla per polenta.
https://it.wikipedia.org/wiki/Jota_(gastronomia)
Quanti in Friuli sanno che:
RispondiEliminaP.A.T. = PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI
https://it.wikipedia.org/wiki/Prodotti_agroalimentari_tradizionali_italiani
http://www.ersa.fvg.it/divulgativa/prodotti-tradizionali
La regione ha riconosciuto come P.A.T. la JOTA - LIMITATAMENTE ALLA PROVINCIA DI TRIESTE COME TERRITORIO "TIPICO" – poi il Ministero con suo decreto del 14 LUGLIO 2017 ha ratificato il riconoscimento CONCESSO DALLA REGIONE.
Vedi regione Friuli-Vg – prodotti della gastronomia – nr. 138
://www.agricoltura.regione.campania.it/Tipici/pdf/DM_14-07-17.pdf
questa significa che sul piano industriale solo in Provincia di Trieste si potrà produrre un prodotto chiamato JOTA, minestra antica tipica dell'intero territorio regionale!!!
CHISSA' SE IN FRIULI QUESTO ASSURDO RICONOSCIMENTO E' NOTO?
ASSURDO perché la JOTA è una minestra antica tipica di TUTTA REGIONE FRIULI-VG …..E NON SOLO DELLA PROVINCIA DI TRIESTE!!
Questo il link del decreto ministeriale di aggiornamento dei prodotti P.A.T. del 14 luglio 2017:
RispondiEliminahttp://www.agricoltura.regione.campania.it/Tipici/pdf/DM_14-07-17.pdf
Ricetta della JOTA FRIULANA ai crauti:
RispondiEliminahttps://ricette.donnamoderna.com/jota-friulana-ai-crauti
Ricetta della JOTA ISTRIANA:
RispondiElimina"Ingredienti: 750 gr di crauti cappucci acidi in scatola, 500 gr di fagioli borlotti secchi, 3 patate, olio extra vergine di oliva, 1 spicchio d’aglio, 1 scalogno, 2 buone salsicce a grana grossa senza finocchio, 100 gr di pancetta affumicata, brodo di carne oppure acqua, un pizzico di semi di cumino, 1 foglia d’alloro, sale e pepe macinato al momento."
http://www.lasignoradeifornelli.it/jota-istriana/
Com'è che l'assessore regionale alla agricoltura quando ha deciso di concedere il P.A.T. della JOTA limitatamente alla Provincia di Trieste, non ha consultato internet? Se lo avesse fatto avrebbe potuto scoprire che in rete ci sono anche le ricette della JOTA friulana, carnica, slovena, istriana….
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