La Grande guerra
le vicende poco note di coloro
che provarono ad evitare
la guerra
Spettacolo storico-musicale
di Piero Purini
storico e musicista
sabato 6 maggio 2017
ore 20.30
Piazza della Libertà
Turriacco (Go)
A ingresso gratuito
La rappresentazione si terrà
anche in caso di pioggia.
Rifiuto
la guerra
Pacifisti,
renitenti, disertori, ammutinati:
la grande guerra dalla parte di chi
cercò di evitarla
Spettacolo
storico-musicale di e con Piero Purini (voce narrante e sax)
e con
Paolo
Venier (voce),
Aljoša
Starc – Cada (pianoforte, fisarmonica, clarinetto),
Olivia
Scarpa (fagotto)
Migliaia
e migliaia di uomini provarono ad evitare la guerra: chi cercando di
resistere alla montante esaltazione patriottica e alla propaganda
bellicista, chi cercando semplicemente di sfuggire al fronte
attraverso la diserzione o la renitenza, chi ancora rifiutando di
eseguire gli ordini ed ammutinandosi. E' una storia poco conosciuta e
nascosta, come nascosti dalla propaganda dell'epoca furono le
terribili condizioni dei giovani che vennero mandati a morire nelle
trincee, gli episodi di fraternizzazione tra nemici, le rese di
massa, le decimazioni e le esecuzioni “pour l'exemple”, il
destino postbellico dei mutilati e degli “scemi di guerra”.
Rifiuto
la guerra è uno spettacolo storico in cui si raccontano queste
vicende poco note, accompagnate dalle canzoni di protesta e di
rivolta che i soldati di tutte le nazioni coinvolte intonarono come
atto di dissenso contro il conflitto. Accanto alla narrazione e alle
musiche vengono proiettate immagini e filmati d'epoca in cui
fotografie, manifesti, documenti originali, vignette satiriche
mostrano quella che fu la vera faccia della guerra, in contrasto con
la rappresentazione edulcorata ed eroica che ne diede la propaganda
bellica.
Un
doveroso omaggio a chi soffrì e morì in quell'immenso mattatoio che
fu la grande guerra.
Programma
Kimegyek
a doberdói harctérre (T. Cseh, P. Péterdi) – Ungheria
I
didn't raise my boy to be a soldier (A. Bryan, A. Piantadosi) –
Stati Uniti d'America
Hanging
on the old barbed wire (anonimo) – Inghilterra
Stille
nacht – Holy night – Douce nuit (J. Mohr, F. Gruber)
Oj
Doberdob, slovenskih fantov grob (anonimo) – Slovenia
Le
deserteur (B. Vian)
O
Gorizia tu sei maledetta (anonimo) – Italia
La
chanson de Craonne (anonimo) – Francia
Ich
bin Soldat, doch bin ich es nicht gerne (anonimo) - Germania
La
ballata dell'eroe (F. De Andrè)
..................
Piero
Purini (Trieste, 1968)
Storico:
si è laureato in
storia contemporanea all’Università di Trieste sotto la guida del
prof. Jože Pirjevec. Ha poi frequentato corsi di perfezionamento
post laurea presso l’Università di Lubiana e quindi ha conseguito
il dottorato di ricerca presso l’Università di Klagenfurt sotto la
guida del prof. Karl Stuhlpfarrer. Si occupa principalmente di
movimenti migratori, di spostamenti di popolazione e di questioni
legate all’identità e all’appartenenza nazionale; negli
ultimi tempi si è
dedicato a queste
tematiche nel contesto del primo conflitto mondiale. Ha pubblicato
“Trieste
1954-1963. Dal Governo Militare Alleato alla Regione Friuli-Venezia
Giulia”
(Circolo
Virgil Šček,
Trieste,
1995) e “Metamorfosi
etniche: i cambiamenti di popolazione a
Trieste, Gorizia, Fiume e in Istria. 1914-1975
(KappaVu,
Udine,
2010), oltre a numerosi articoli e contributi su riviste e
pubblicazioni italiane, slovene, austriache, croate e svedesi. È
collaboratore di Giap, il blog della Wu Ming Foundation.
Musicista:
dopo
gli studi classici di violino sotto la guida di Federico Agostini si
è dedicato al saxofono, studiando con Edy Meola, Nevio Zaninotto e
Gabriele Centis. Ha seguito corsi di perfezionamento e masterclass a
Siena, Nova Gorica, Innsbruck e Capodistria tenuti da Gianluigi
Trovesi, Amedeo Tommasi, Robert Bonisolo, Florian Bramböck, il
Quartetto Accademia e Peter Epstein. Ha collaborato
con musicisti della scena italiana ed internazionale quali Vlado
Kreslin, Severina, Tamara Obrovac, Sami Hawat, Brenda Rattray,
Claudio Cojaniz, Goran Krmac, Fabio Mini e con i gruppi Dej Še'n
Litro, Serenade Ensemble, Red Star Big Band, Big Band Kras, Mr.
Pampada, Extra3,
Kraški
Ovčarji,
Tržaški Partizanski Pevski Zbor Pinko Tomažič,
Elvis Jackson, ecc.
Suona
stabilmente con Aleksander Ipavec e Matej Špacapan nell'Etnoploč
Trio, con la brass band slovena Donald TrumpeT, con la Niente Band
del Pupkin Kabarett di Trieste, con la Trieste Early Jazz Orchestra e
con l’Orchestra Civica di fiati “Città di Gorizia”.
...............
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