domenica 7 maggio 2017

CANCELLAZIONE PROVINCE: TUTTO O.K.?



REGIONE FRIULI - VG
CANCELLAZIONE PROVINCE:

TUTTO O.K.?

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Questi  i punti salienti
dello studio della Cgia di Mestre

presentato il 15 ottobre 2014

sui costi della cancellazione
delle province nella nostra regione.

http://www.upinet.it/4384/istituzioni_e_riforme/province_friuli_venezia_giulia_presentato_studio_cgia_mestre/
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Relativamente alla cancellazione delle province, oltre ai costi di questa operazione sia in termini finanziari che organizzativi analizzati dalla Cgia di Mestre nel 2014, c'è un ulteriore problema che pare non essere stato valutato dalla Giunta regionale di Debora Serracchiani  che con grandissima probabilità dava per scontata la vittoria del "Sì" al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e conseguentemente la cancellazione delle Province dalla Costituzione italiana....

Con la cancellazione delle province nel 2016 (poco prima del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 che con la vittoria del NO ha mantenuto le province in Costituzione!!) dallo Statuto di autonomia speciale, oggi la regione Friuli - VG è disallineata con il resto del territorio italiano che conserva le province quale ente locale "costituzionalizzato" di area vasta. Un disallineamento che non potrà che creare problemi.....

Un esempio?

Come la mettiamo con le prefetture (ufficio territoriale del governo centrale) che sono previste per ogni provincia italiana ora che da noi in regione le province non esistono più?

Non essendoci più le province nella nostra regione eliminiamo anche le prefetture?

Creiamo un'unica prefettura "centralizzata"  a Trieste con un Friuli (95% del territorio regionale) ridotto a periferia di Trieste?

Copiamo la soluzione adottata nel 1945 in Valle d'Aosta (in tutto solo 126.935 abitanti!!) dove, con la cancellazione della provincia,  i poteri della Prefettura furono attribuiti al Presidente di regione?

Nessuno ne parla, ma non per questo il problema del "disallineamento" non esiste!

Ed esiste anche una soluzione.

Creare due distinte e autonome aree amministrative di area vasta, il Friuli e Trieste, con una regione unitaria "leggera" che si occupa solo di legislazione: esattamente come aveva proposto il padre della nostra regione, il senatore Tiziano Tessitori!

La Redazione del Blog

 

3 commenti:

  1. Il precedente della piccolissima regione a statuto speciale Val d'Aosta che nel 1945 ha visto cancellare l'ente Provincia, non può fare testo in quanto questa regione ha un numero RISIBILE di abitanti (solo 126 mila in tutto!) ed è una realtà omogenea sul piano identitario. Totalmente diversa la realtà della regione "Friuli (TRATTINO) Venezia Giulia", dove vivono 1.200.000 abitati ed è una realtà non omogenea e composta da una regione storica e geografica (il FRIULI) e da quanto resta del TLT (Territorio libero di Trieste): due realtà diversissime sotto tutti i punti di vista che hanno diritto ad amministrarsi separatamente...

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  2. "Ed esiste anche una soluzione.

    Creare due distinte e autonome aree amministrative di area vasta, il Friuli e Trieste, con una regione unitaria "leggera" che si occupa solo di legislazione: esattamente come aveva proposto il padre della nostra regione, il senatore Tiziano Tessitori!"
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    NOTA BENE:

    Non serve alcuna modifica dello Statuto di autonomia speciale per creare le due aree vaste di Friuli e Trieste:
    E' SUFFICIENTE UNA LEGGE REGIONALE ORDINARIA!!!

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  3. DISALLINEARE - significato:

    disallineare
    [di-ṣal-li-ne-à-re] (disallìneo; si coniuga come allineàre)

    v.tr.

    Collocare su linee diverse cose che erano allineate; Disporre in modo da impedire l'allineamento

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    COMMENTO:

    Era questo ciò che voleva la Giunta regionale di Debora Serracchiani?

    O piuttosto dava per SCONTATO che anticipava la conferma con il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 della cancellazione delle province dalla costituzione italiana? Un'anticipazione per guadagnarsi il titolo di "prima della classe"?

    Purtroppo "il diavolo fa le pentole ma non i coperchi".... e al referendum costituzionale ha vinto il NO!!!

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