REGIONE FRIULI-VG
RIFORMA
ENTI LOCALI?
L'ENTE
REGIONE
E'
L'ASSO PIGLIA TUTTO!
-
Cancellato l'unico ente di area vasta "intermedio" tra Regione e Comuni previsto dalla Costituzione italiana (le Province).
-
Cancellata con le Unioni territoriali intercomunali (UTI) l'autonomia costituzionale dei Comuni, svuotati di funzioni e competenze. Comuni che d'ora in poi anche per riparare i marciapiedi delle strade comunali dovranno rivolgersi al “buon cuore” dell'ente regione. Lo svuotamento dei Comuni e l'accentramento tutto a Trieste operato dalla riforma enti locali della regione, non permetterà più ai cittadini friulani l'esercizio dell'autogoverno e del controllo sociale con grave pregiudizio della democrazia e della SOVRANITA' che ai sensi dell'art. 1 della nostra Carta Costituzionale appartiene al POPOLO.
-
Le UTI sono solo ed esclusivamente una “associazione intercomunale di gestione di servizi” che sbriciola il Friuli in 17 piccoli feudi retti dal Comune più popoloso il quale potendo contare in sede di Consiglio UTI su un alto numero di voti, potrà farà "il bello e il brutto tempo" cancellando ogni potere decisionale degli altri Comuni.
Chi
svilupperà ora in Friuli
progetti
di area vasta?
L'autonomia
speciale di cui gode la nostra regione è stata utilizzata dalla
attuale Giunta regionale per cancellare ogni forma di autonomia del
territorio (Friuli) e centralizzare tutto nelle mani dell'ente
regione!
DOMANDA
Siamo
certi che questa sia la riforma degli enti locali che i cittadini
della nostra regione chiedevano?
O
è invece una riforma funzionale esclusivamente alla alta burocrazia
regionale triestina che ora deciderà tutto, ma proprio tutto?
...........
DAL
SITO ISTITUZIONALE
DELLA
REGIONALE
22 giugno 2016
22 giugno 2016
Accordo
stipulato da l'ANCI e la Giunta regionale
Ma
l'ANCI ha consultato i Sindaci ricorrenti al TAR o ha solo dato una
mano all'assessore Panontin a risolvere i " suoi“ problemi con i
sindaci ricorrenti ?
LA REDAZIONE DEL BLOG
Nei fatti la "GRANDIOSA" (sic! sic!) riforma degli enti locali IMPOSTA dalla Giunta Serracchiani, si risolve con la creazione di 18 SUPER-COMUNI in cui il Comune più popoloso farà il "bello e il cattivo tempo", e che gestiranno le ATTUALI funzioni e competenze che la Costituzione italiana riserva all'ente Comune. E la trasformazione dell'ENTE REGIONE che da ente che "dovrebbe" secondo la Costituzione italiana occuparsi solo dell'alta programmazione regionale, diventerà un ente "MOSTRO" CHE AMMINISTRERA' TUTTO dalla città di Trieste....violando così la volontà dei Padri della Costituzione italiana.
RispondiEliminaNON E' QUESTA LA RIFORMA DEGLI ENTI LOCALI CHE CHIEDEVANO I FRIULANI E CHE SERVE PER UN MIGLIORE FUTURO DEI FRIULI!
Quando l'ANCI regionale la smetterà di essere una associazione al servizio del Governo della regione e farà - finalmente - gli interessi dei suoi associati, i Comuni della regione?
Un concetto deve essere chiaro perché ribadito anche dalla Corte Costituzionale in una sua sentenza:
RispondiEliminaLe UTI non sono enti locali e meno che mai sostituiscono l'ente Provincia (ente di area vasta previsto dalla Costituzione italiana).
Le UTI sono solamente "associazioni strumentali dei Comuni".
Questa precisazione è fondamentale nel momento in cui le UTI sono spacciate come "sostitute" dell'ente provincia. NON E' COSI'...
Tutte o quasi le funzioni e competenze delle Province sono state regionalizzate nel mentre le UTI non sono che degli enti strumentali dei Comuni per la gestione associata dei servizi.
Nella regione Friuli - VG "NON ESISTE DUNQUE PIU'" un ente di area vasta tra Comuni e regione! Esistono solo dei Comuni ormai totalmente spogliati e derubati delle loro funzioni costituzionali; delle associazioni strumentali dei Comuni aventi lo scopo di gestire in forma associati i servizi comunali (UTI) e un ente Regione BOLUMELICO, "asso piglia tutto"!
UNIONI TERRITORIALI INTERCOMUNALI:
RispondiEliminaCHE SARA' MAI UNA SENTENZA DEL TAR?
Il Tar di Trieste ha dichiarato nulli tutti gli atti adottati dai Commissari nominati dall'assessore Panontin: DUNQUE CI SONO BEN SEI UTI PRIVE DI STATUTO E DUNQUE INESISTENTI
Ma tutto ciò pare essere ignorato dalla Giunta regionale che continua come se il TAR non avesse annullato la nomina dei Commissari e tutti gli atti da loro prodotti....