REGIONE
ESULI
ISTRIANI
FIGLI DI UN “DIO MAGGIORE”?
FIGLI DI UN “DIO MAGGIORE”?
Questa
la miseria di fondi stanziati dalla Regione a favore della minoranza
linguistica friulana (circa 600 mila friulanofoni!): solo lo 0,02% del
bilancio regionale 2014, pari a euro 2,4 (leggisi: DUE euro e 40 centesimi!) per ogni parlante la lingua friulana! E nel 2015 non è andata meglio!
E questo
il regalo previsto dalla Regione alla
“potentissima lobby” degli esuli istriani della nostra regione:
BUS QUASI GRATIS AGLI ESULI
BUS QUASI GRATIS AGLI ESULI
(…) un
abbonamento quasi gratuito: in base alla legge avrebbero potuto
pagare la tessera solo 5
euro e 15 centesimi, anziché 343,50
come accade per gli altri cittadini. Ciò in
virtù di una norma proposta dal centrodestra nel
2007: un comma inseriva
tra i beneficiari, insieme a invalidi, ciechi e sordomuti,
pure istriani, fiumani e dalmati di tutta la regione. (…)
18 agosto
2015
...............
E
i politici eletti in Friuli?
Zitti
e addormentati
come
sempre!
Ponendo che gli "esuli" (ma fino a quando una persona rimane esule? a vita?) richiedenti la tessera REGALO siano solo 5.000 (ma saranno tantissimi di più!) avremo:
RispondiElimina5.000 x (343,50 - 5,15) = 1.691.750,00 EURO !!!! a
carico della comunità regionale, friulanofoni inclusi!
La regione, nella finanziaria 2014 (ma nella finanziaria 2015 non è andata meglio!!) , ha stanziato a favore di 600 mila friulanofoni (minoranza linguistica friulana) la "STRATOSFERICA" cifra di 1.565.000 euro (incluso i finanziamenti per la scuola e i media!).
SERVONO COMMENTI?
Se negli anni dal 1947 al 1960 aveva un senso concedere agevolazioni agli esuli istriani, oggi, a 60/70 anni di distanza dal 1947...... che senso ha??
RispondiEliminaIncredibile poi l'affermazione della Presidente di regione Debora Serracchiani che dimostra tutta la sua ignoranza sulla storia del confine orientale. Storia che non inizia nel 1943 - come vorrebbero le associazioni neo-irredentiste triestine degli esuli istriani - ma molto prima, e include un ventennio di spaventosa persecuzione fascista ai danni degli istriani di lingua slovena e croata....
La Presidente Debora Serracchiani, prima di inventarsi storica, farebbe bene a leggere la "Relazione storica della Commissione storico-culturale. I Rapporti tra italiani e sloveni dal 1880 al 1956".
La relazione è il frutto del lavoro della commissione storica, istituita nel 1993 dai ministri degli Esteri italiano e sloveno, Beniamino Andreatta e Lojze Peterlè.
Presidente Serracchiani,
RispondiEliminama si rende conto che chi è nato in Istria tra il 1940 e il 1947, quando è arrivato esule con la sua famiglia nella nostra Regione era un lattante o un bambino di pochi anni? Si rende conto che queste persone vivono tra noi da almeno 67 anni (se nate nel 1947) ed hanno già goduto, come esuli istriani, di importanti benefici?
Vogliamo ricordarne alcuni? Ci risulta che ben il 15% di tutti i posti di lavoro sia pubblici che privati sia stato riservato per legge ai profughi istriani e su tutto il territorio nazionale. Idem nella assegnazione delle case popolari.
Benefici che oltre tutto hanno pesantemente penalizzato soprattuttto i triestini e i goriziani che si sono visti superare nelle graduatorie dagli esuli istriani di allora.
Presidente Serracchiani, a distanza di 70 anni a quale titolo gli esuli istriani, arrivati bambini di pochi anni in regione, hanno diritto ad uno sconto generosissimo sull'abbonamento all'autobus (5 euro e 15 centesimi anziché i 343,50 richiesti precisa l'articolo del Il Piccolo di Trieste)? Non ritiene che questa tipologia di sconti vada riservata alle categorie protette che effettivamente hanno titolo per pretenderla?
LA REDAZIONE DEL BLOG
E il Movimento Cinque Stelle (M5S) che a suo tempo ha tanto vivacemente protestato per il miserevole finanziamento previsto per la tutela della lingua friulana a scuola, com'è che ora non risulta protestare davanti a questo assurdo REGALO regionale alla lobby degli esuli istriani? E' d'accordo con la Presidente Serracchiani? Tutto O.K.?
RispondiEliminaAl M5S danno fastidio solo i COSTITUZIONALI diritti linguistici della minoranza linguistica friulana?
Nulla da dire su questo costosissimo REGALO ai "fu" esuli istriani? "FU" perché nulla impedisce da decenni agli istriani di lingua italiana di ritornare in Istria (Slovena e Croata); e non ci sono neppure più i confini tra l'Istria slovena e l'Italia...
Da IL PICCOLO di Trieste
RispondiElimina22 febbraio 2015
http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2015/02/22/news/battaglia-sull-autobus-scontato-per-gli-esuli-1.10914010?ref=search
(...)
«Di quella legge – conferma – non si sapeva niente e Valenti quella volta non ce ne aveva parlato. E poi è un’agevolazione mai chiesta e che quindi non serviva. Un privilegio – conclude Ziberna – che non è mai stato utilizzato, che non ha alcuna ragione di esistere e che non ha alcuna connessione con la realtà degli esuli e dei loro bisogni. Quella di Marini è una lotta senza senso e non può parlare a nome degli esuli, mentre io posso farlo perché rappresento un’associazione. VOTERO' PER LA SOPPRESSIONE.».
…............
REDAZIONE DEL BLOG
Restiamo in fiduciosa attesa che la misura a favore degli esuli istriani venga cancellata anche se dalle dichiarazioni di pochi giorni fa della presidente regionale Debora Serracchiani, pare l'esatto contrario.
1 settembre 2015