giovedì 15 maggio 2014

LEGGE ELETTORALE PER LE EUROPEE E TUTELA MINORANZE LINGUISTICHE


Dal sito internet del quotidiano
"L'UNIONE SARDA.it"
 
http://www.unionesarda.it/articolo/politica_italiana/2014/05/13/europee_e_tutela_minoranze_linguistiche_tribunale_di_cagliari_invia_atti_a_consulta-1-367452.html

Europee e tutela minoranze linguistiche
Tribunale di Cagliari invia atti a Consulta

Anche il Tribunale di Cagliari - dopo quello di Venezia - ha rinviato alla Corte Costituzionale la legge elettorale per le europee.

Per la seconda volta nel giro di pochi giorni e ormai alla vigilia del voto per il Parlamento Ue, la legge elettorale per le europee viene rimessa alla Corte Costituzionale. Dopo il tribunale di Venezia, scende in campo quello di Cagliari, ma per una questione diversa: le minoranze linguistiche.

Nell'ordinanza firmata dal giudice Ignazio Tamponi, infatti, il quesito sottoposto alla Consulta riguarda il fatto che la legge 18/1979, quella che regola in Italia il voto per eleggere gli europarlamentari, modificata nel 2009, ammette solo le liste di candidati presentate da partiti o gruppi politici espressi dalle minoranze di lingua francese, tedesca o slovena, e non di altre minoranze linguistiche. Una disposizione che secondo i ricorrenti che si sono rivolti al tribunale cagliaritano, non rappresenta e non tutela altre componenti, a cominciare da quella sarda.

Alla base di tutta la vicenda, un ricorso promosso da un gruppo di cittadini-elettori, rappresentanti dall'avvocato Felice Besostri, ex senatore Ds, docente di Diritto Pubblico Comparato a Milano, che ha già impugnato il Porcellum poi bocciato dalla Consulta a dicembre e ora ha iniziato una battaglia contro quello che definisce "Europorcellum". Besostri ha proposto ricorso a Roma, Milano, Napoli, Trieste, Venezia e Cagliari. E questi ultimi due fori si sono già espressi nel merito, sospendendo il giudizio in attesa della Corte Costituzionale. Nel ricorso a Cagliari, Besostri è affiancato da altri due legali: Luisa Armandi e Roberta Campesi.

13 maggio 2014

2 commenti:

  1. Ai sensi dell'art. 2 della L. 482/99, le minoranze linguistiche riconosciute sono 12 e non solo 3....

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  2. E L'ITALICUM (elezione Parlamento italiano)
    del Governo di Matteo Renzi ?

    Dal sito internet del settimanale dell'arcidiocesi di Udine:

    L'«Italicum» di Renzi discrimina le lingue minoritarie

    http://www.lavitacattolica.it/stories/politica/3616_litalicum_di_renzi_discrimina_le_lingue_minoritarie/#.U3Sva2dZr5q

    13 febbraio 2014

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