Il Gazzettino - Venerdì 6 Agosto 2010,
Condannato a Zagabria nel 2005, con una pena di cinque mesi di carcere resa esecutiva nel giugno scorso, per "reato di metafora", avendo definito "talebani cristiani" gli intellettuali che negli anni Novanta fomentarono l'odio nazionalista che portò alle guerre nella ex Jugoslavia. Al centro, per questo, del dibattito internazionale sulla libertà di espressione. Predrag Matvejevic, intellettuale e scrittore di fama internazionale, esperto di intercultura, sarà a dicembre all'Università di Udine in qualità di visiting professor della Facoltà di Lingue e letterature straniere per tenere un ciclo di lezioni sul Mediterraneo e l’Europa alle soglie del nuovo millennio.
La chiamata di Matvejevic rientra nell'iniziativa varata dall'ateneo di apertura ai visiting professors, docenti di notorietà internazionale selezionati secondo criteri di altissima qualità, che svolgeranno lezioni e attività scientifica a Udine, con l'obiettivo di qualificare sempre più i percorsi di internazionalizzazione dell'ateneo, offrire alte competenze agli studenti e rafforzare le interazioni con università, centri di ricerca e laboratori stranieri di prestigio.
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