Comitato
per l'Autonomia e il Rilancio del Friuli
COMUNICATO STAMPA
del 23 maggio 2016
FURTO DI IDENTITA'
FURTO DI IDENTITA'
Se
una noto imprenditore si trovasse improvvisamente ad essere indicato
come “l'industriale di Chiopris” e progressivamente il suo nome
scomparisse dalle cronache giornalistiche mentre il suo vero nome
comparisse in iniziative promozionali altrui, probabilmente
comincerebbe a chiedersi cosa stia succedendo, alzerebbe la voce e
magari interesserebbe del fatto qualche avvocato.
Al
Friuli succede esattamente lo stesso: vaste aree del suo territorio
storico vengono indicate nelle cronache giornalistiche come
“isontino” o “pordenonese” ed ora, con le UTI, con altre
denominazioni, in una progressiva erosione di identità e memoria
storica. Vedasi “Venezia Giulia
come Toscana o Abruzzo, dunque, con Gorizia e Monfalcone
che fanno bene come il Nordovest ma anche come alcune aree del Sud”
come
leggiamo in un recente articolo sull'economia regionale.
A
nulla serve che gli abitanti di quelle aree si definiscano “friulani”, per il mondo giornalistico l'"isontino" arriva ovunque, il
pordenonese cresce e l'aggettivo “veneto” sembra predisporre a
logiche di macroregione.
Sui
motivi di tale operazione di negazione
dell'identità friulana molto si potrebbe scrivere
e forse i friulani dovrebbero porsi qualche domanda intanto, per la
cronaca, riportiamo qui di seguito i risultati di una inchiesta.
Persino
lo “Stadio Friuli” nelle cronache sportive giornalistiche,
nonostante le fortissime proteste dei tifosi friulani, è diventato
“Dacia Arena”. E non parliamo poi del ricco
patrimonio agroalimetare friulano ormai rapinato
al 100%
e commercializzato come “FVG”,
orrendo e impronunciabile acronimo, dimenticando che i prodotti
tipici vanno legati al loro territorio di produzione e non al nome
della regione “amministrativa”.
Sarà
mica colpa del friulani se la provincia di Trieste, che rappresenta
il 5% del territorio regionale, pur con interessanti prodotti
agroalimetari tipici come il Terrano e l'olio di oliva, non riesce a
darsi una identità territoriale univoca tra Trieste, Venezia Giulia,
Carso, ecc.?
Dott. Paolo Fontanelli
Presidente
Comitato per l'autonomia
e il rilancio del Friuli
(l'immagine è ingrandibile cliccando sull'immagine stessa)
La cancellazione della identità friulana e la falsificazione geografica e storica del Friuli (regione storica e geografica ultra millenaria) sono una attività sistematica della RAI di Trieste nei suoi servizi giornalistici e della stampa locale legata a Roma e a Trieste.
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