E
LA MOZIONE DEL 2014
DEL
CONSIGLIO REGIONALE
PER
L'INTERPORTO
DI
CERVIGNANO
DEL FRIULI?
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Dal
sito internet
Interporti:
il Ministero inserisce gli INTERPORTI di PORDENONE
e FERNETTI (TS) nelle richieste di fondi all'Europa.
Per
i bandi Ten-T l'Italia ha presentato a Bruxelles 71 progetti per 2
miliardi 471 milioni. Obiettivo: potenziare la capacità operativa
dell'intermodalità sulla lunga distanza
30/03/2015
- Lo sviluppo dell'Interporto di Pordenone è stato inserito tra i 71
progetti strategici per il quale il Ministero delle Infrastrutture ha
chiesto a Bruxelles i fondi comunitari nell'ambito dei bandi che
interessano la rete transnazionale dei Trasporti (Ten-T).
La
piattaforma logistica della Destra Tagliamento è una delle uniche
tre in Italia, insieme a quella di Padova e di Fernetti, ad essere
stata inserita nella lista presentata agli uffici del Parlamento
europeo nella sezione riservata al campo intermodale. Tra le sei
proposte complessive, per un valore di 12,5 milioni di euro, c'è
quindi anche quella che interessa l'Interporto di Pordenone; i fondi
richiesti serviranno per il potenziamento dell'efficienza e capacità
operativa dei terminal, con forte impatto sull'intermodalità nel
traffico a lunga distanza.
L'intero
pacchetto, del valore complessivo di 2 miliardi 471 milioni di euro,
è cofinanziato dal Connecting Europe Facility (Cef) lo strumento
europeo che sostiene le attività nel campo delle infrastrutture,
trasporti, telecomunicazioni ed energia. L'UE, per tutti i Paesi
membri, ha stanziato complessivamente 30 miliardi di euro per il
periodo 2014-2020. “Già da tempo – spiega il presidente di
Interporto Pordenone Giuseppe Bortolussi – stiamo lavorando per
incrementare il traffico nel nostro terminal. In questo senso vanno
quindi sia le operazioni di internazionalizzazione portate avanti con
il Consorzio “Corridoio Italia Serbia”, sia i contatti avviati
con Ungheria e Ucraina. L'accelerazione verso i mercati dell'Est si è
avuta da quando abbiamo ottenuto da Rete Ferroviaria Italiana il
contratto di raccordo che ci permetterà di realizzare a Pordenone lo
scalo merci ferroviario con standards europei. Confidiamo molto anche
sui fondi Cef – conclude Bortolussi – poiché ci permetterebbero
di incrementare l'offerta del nostro terminal, con ricadute positive
tanto in provincia quanto in regione. Il fatto che il progetto di
sviluppo di Interporto Pordenone sia stato uno dei pochi in Italia
inserito nella lista che il Ministero ha presentato a Bruxelles, ha
per noi un grande valore. Ciò significa che la politica fino ad ora
portata avanti e le operazioni infrastrutturali programmate sono
state valutate positivamente e che Roma ritiene Interporto uno degli
hub di rilevanza strategica a livello nazionale”.
Oltre
agli Interporti, il programma Cef prevede interventi anche in altri
settori. Per il comparto ferroviario, il Ministero ha presentato 32
proposte (2.230 milioni); a questo si aggiungono poi il comparto
marittimo (15 proposte, 130 milioni), stradale (9 proposte, 16,6
milioni), Innovazione (5 proposte, 8,7 milioni) ed infine le idrovie
(20,9 milioni).
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Cip
- Via Brazzacco 4/1 Udine - Comitato per l’autonomia e il rilancio
del Friuli
L'interporto di Fernetti - Trieste - risulta avere un solo binario ferroviario e un solo piazzale per i camion.
RispondiEliminaL'interporto di Pordenone, solo grazie a corposi finanziamenti (oltre 10 milioni di euro?) erogati dalla precedente Giunta Tondo, risulta essersi recentemente sviluppato senza per altro risultare avere neppure lontanamente le potenzialità dell'Interporto di Cervignano del Friuli, PRINCIPALE INTERPORTO REGIONALE.
Se è comprensibile che il Vice Presidente della regione Bolzanello, nonché Assessore regionale alle attività produttive, già ex-sindaco di Pordenone, voglia premiare il suo bacino elettorale, e la Presidente Serracchiani voglia premiare Trieste per averla votata nel 2013, è ugualmente del tutto incomprensibile il motivo per cui la Regione non abbia presentato al Ministero un progetto di sviluppo del suo più importante Interporto regionale, quello di Cervignano del Friuli.
L'interporto di Cervignano meno importate dei piccoli e piccolissimi interporti di Pordenone e Fernetti? Per la Giunta regionale di Debora Serracchiani e l'assessore pordenonese alle attività produttive Biolzanello, pare proprio di Sì!
DAL SITO INTERNET http://www.ferpress.it
RispondiEliminahttp://www.ferpress.it/friuli-venezia-giulia-accolta-mozione-su-attuazione-misure-per-sistema-intermodale-regionale/
TITOLO: Friuli Venezia Giulia: accolta mozione su attuazione misure per sistema intermodale regionale
(FERPRESS) – Trieste, 26 GIU – L’Aula del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha accolto la mozione presentata dai consiglieri del PD Cristiano Shaurli e Mauro Travanut che chiedeva di di dare attuazione alle misure previste nel Piano regionale delle infrastrutture di trasporto, della mobilità delle merci e della logistica.
In particolare, si tratta di valorizzare e integrare i nodi portuali e interportuali regionali, NONCHE' LO SCALO E L'INTERPORTO DI CERVIGNANO DEL FRIULI alla luce delle iniziative dell’Unione europea, che prevedono il transito di due corridoi attraverso il Friuli Venezia Giulia, e della necessità del rilancio di una piattaforma delle infrastrutture del Nord Est. (...)
La mozione chiede all’Esecutivo regionale di coordinarsi con il Governo nazionale per quanto riguarda il futuro programma di sviluppo delle piattaforme logistiche territoriali, di attivare un tavolo tecnico Regione – Trenitalia Cargo, RFI e tutte le realtà portatrici d’interesse, PER INDIVIDUARE UN PERCORSO DI VALORIZZAZIONE E DI UTILIZZO DEL RILEVANTE PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE REALIZZATO A CERVIGNANO, PRIMA DI ASSISTERE AL DECLASSAMENTI DELLE INFRASTRUTTURE (...)
In merito all’interporto di Cervignano, Santoro ha evidenziato come RFI non abbia smobilitato le proprie strutture in loco e di come, di conseguenza, la riattivazione totale della struttura sia possibile. (...)
IL TERRITORIO, ATTRAVERSO L'INTERPORTO DI CERVIGNANO, E' AL CENTRO DEI CORRIDOI EUROPEI MEDITERRANEO E BALTICO ADRIATICO, CIO' VUOLE DIRE ESSERE IL CUORE DELL'EUROPA (…)
Pubblicato da COM il: 26/6/2014 h 12:47
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COMMENTO E DOMANDA:
UNA MOZIONE RIMASTA SOLO SULLA CARTA PER CHIARI INTERESSI ELETTORALI E "PARTICOLARISMI" TRIESTINI E PORDENONESI?