giovedì 10 agosto 2017

I FINANZIAMENTI REGIONALI PER "ADEGUAMENTO ANTISISMICO" E GLI STRANI CRITERI DI RIPARTIZIONE


Comitât pe Autonomie e pal Rilanç dal Friûl

COMUNICATO STAMPA

10 agosto 2017


I finanziamenti regionali
per “adeguamento antisismico”

e gli strani criteri 
di ripartizione.

Che Trieste abbia scuole bisognose di ristrutturazione è cosa risaputa, in particolare il benemerito Istituto Nautico, ma è anche cosa nota che Trieste è la zona a più basso rischio antisismico in regione (l’ultimo terremoto risulta averlo avuto nel 1500!).
Eppure, sorprendentemente, sono stati concessi ben 7 milioni di euro a quella città!
La zona della regione maggiormente colpita dal terremoto del 1976 è invece stata esclusa da ogni beneficio; la stessa Udine (principale centro scolastico della zona a rischio sismico per quanto riguarda gli istituti superiori) vede finanziati solo due istituti per un totale di 4.700.000,00 euro, ossia ben 2.300.000,00 euro in meno di Trieste!
E’ evidente che la Giunta regionale ha approfittato di questi finanziamenti per fare un “regalo elettorale” a Trieste, città fortunatamente a bassissimo rischio sismico.
Vale la pena ricordare che Trieste ha goduto per oltre 50 anni del miliardario Fondo per Trieste. Perché tale fondo non è servito per ristrutturare/ricostruire il patrimonio scolastico triestino, perché le ristrutturazioni del patrimonio scolastico del capoluogo regionale devono gravare sui fondi regionali e non sulla provincia/uti giuliana? Trieste, dopo aver goduto del 27% dei fondi destinati alla ricostruzione del Friuli terremotato (1976), ora pure scippa fondi per mettere a norma antisismica le zone del Friuli classificate con livello di rischio 2?!
E' incredibile che venga finanziata con ben 7 milioni (su totali 18.500.000,00 euro) l’unica zona della regione con il rischio sismico molto basso!
Oppure sono i “miracoli” in vista del prossimo rinnovo del Consiglio regionale del 2018?

Per il
COMITATO PER L'AUTONOMIA 
E IL RILANCIO DEL FRIULI

IL PRESIDENTE
PAOLO FONTANELLI

..................

 DOCUMENTAZIONE - FONTE:
https://it-it.facebook.com/martines.enzo


"Sono otto gli istituti superiori del Friuli Venezia Giulia, oggi di proprietà e amministrati dalle UTI, che beneficeranno di contributi statali per complessivi 18,5 milioni di euro per interventi di adeguamento antisismico.

Gli interventi sono stati selezionati sulla base delle priorità riscontrate dall'anagrafe dell'edilizia scolastica, recentemente aggiornata, proprio con riferimento al miglioramento e adeguamento antisismico degli edifici. #cantieriFVG

Gli istituti finanziati sono:

Istituto "Max Fabiani" di Gorizia, UTI Alto Isontino (€ 1.750.000,00);

Istituto Nautico di Trieste, UTI Giuliana (€ 3.000.000,00);

ITI Laboratori Pertini, UTI Alto Isontino (€ 650.000,00);

Scuola Media e Liceo "Dante" di Trieste, UTI Giuliana (€ 4.000.000,00);

Liceo scientifico "Duca degli Abruzzi" di Gorizia, UTI Alto Isontino (€ 1.400.000,00);

ITI "Zanussi" di Pordenone, UTI Noncello (€ 3.000.000,00);

ITI "Malignani" di Udine, UTI Friuli Centrale (€ 3.000.000,00);

Liceo scientifico "Marinelli" di Udine, UTI Friuli Centrale (€ 1.700.000,00).
 
.......................


5 commenti:

  1. Certo che la Giunta regionale Serracchiani ha uno strano concetto di "RISCHIO SISMICO"!!

    Trieste e la sua provincia sono l'unico territorio regionale classificato a "bassissimo rischio sismico" ma ugualmente beneficiano di una fetta considerevole dei miseri 18 milioni di euro finanzianti per tutta la regione!!

    Nel 1976 Trieste non ha avuto rotto neppure un lampadario.....altro che "rischio sismico!"

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  2. dal sito del consigliere regionale - Partito Democratico - Enzo Martines:

    "Sono otto gli istituti superiori del Friuli Venezia Giulia, oggi di proprietà e amministrati dalle UTI, che beneficeranno di CONTRIBUTI STATALI per complessivi 18,5 milioni di euro per "INTERVENTI DI ADEGUAMENTO SISMICO"

    .............

    Commento:

    I fondi sono stati stanziati dal Governo a favore della nostra regione per "INTERVENTI DI ADEGUAMENTO SISMISCO". Fortunatamente Trieste è una città PRIVA di RISCHIO SISMICO.

    DOMANDA: perché si finanzia Trieste con ben 7 milioni di euro, ossia quasi la META' dei 18 milioni disponibili per TUTTA LA REGIONE quando è notorio essere a bassissimo rischio sismico?

    VONDE, NO!!!

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  3. E gli istituti superiori di Tolmezzo e Gemona? Cittadine troppo sismiche per essere finanziate? Meglio finanziare chi non è a rischio sismico, come Trieste? Ma la legge non ha come scopo la MESSA A NORMA ANTISISMICA di scuole in zone sismiche?

    Cosa centra il criterio della "anagrafe dell'edilizia scolastica" con il rischio sismico? Se Trieste ha scuole locate in vecchi palazzi dell'ottocento, finanzino la ristrutturazione con fondi diversi da quelli per la messa a norma antisismica, oltre al fatto che con tutti i miliardi che Trieste ha avuto con il Fondo per Trieste c'è veramente da chiedersi che ne hanno fatto di tutti questi miliardi utilizzabili a piacere...

    E la Corte dei Conti e la Magistratura non hanno nulla da dire?

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  4. Siamo davanti ad un chiaro "FINANZIAMENTO DI SCOPO" (ADEGUAMENTO ANTISISMICO!!!) di fondi pubblici.....

    Serve aggiungere altro?

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  5. Da facebook - REMO BRUNETTI

    Pur di raccattare soldi, Trieste è diventata zona sismica?

    https://www.facebook.com/patriefurlane/

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