tag:blogger.com,1999:blog-5638306467729457120.post8346570946054772264..comments2022-03-29T16:57:44.592+02:00Comments on Comitât pe Autonomie e pal Rilanç dal Friûl: IL FRIULI AUSTRIACO NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE 1914 -.1918Comitât pe Autonomie e pal Rilanç dal Friûlhttp://www.blogger.com/profile/13856682835277125172noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5638306467729457120.post-42540094990990785452019-01-11T03:55:44.032+01:002019-01-11T03:55:44.032+01:00Diceva mio suocero trentino tirolese della val di ...Diceva mio suocero trentino tirolese della val di Fassa: semo taliani ciapai col sc-iopo. Mi nato sono austriaco e purtroppo moriró talian. Questo era il sentimento dei trentini che ''anelavano'' il ricongiungimento all'Italia. Diró di piú: per essi il Battisti non fu altro che un traditore. Noi friulani diventammo taliani nel 1866. Mai fummo taliani prima di allora. Al tempo di Giulio Cesare il confine d'Italia stava sul Rubicone vicinio Rimini. Il fatto é che la storia la scrivono i vincitori che la manipolano ad usum delphini. Mio nonno, slavofono suddito italiano, visse sempre in Boemia da emigrante con la sua famiglia , come tante altre famiglie friulane. La guerra lo colse a Cividale del Friuli durante il servizio di leva. Mentre il suo plotone (la notte del 24 maggio)si recava verso la zona operativa incavolato esclamo': ma che ci hanno fatto gli austriaci per dichiarare loro guerra. Rischió la fucilazione. Questo era il sentimento dei ragazzi friulani molti dei quali avevano il padre o il nonno che combatterono valorosamente a Sadowa o Custoza o Lissa cantando la Serbidiola dandole di santa ragione ai taliani.Unknownhttps://www.blogger.com/profile/13956256833323790742noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5638306467729457120.post-16272811709112398672015-05-28T13:41:26.863+02:002015-05-28T13:41:26.863+02:00DOMANDA - Quanti triestini combatterono con la div...DOMANDA - Quanti triestini combatterono con la divisa austroungarica?<br /><br />RISPOSTA - I richiamati alla leva da Trieste furono 35.000 solo nella mobilitazione generale del 1914.<br />La città nel corso della prima guerra mondiale perse 90.000 abitanti (su 270.000) sia per l'arruolamento che per la profuganza verso altre parti della monarchia (la maggior parte dei triestini temeva che l'esercito italiano sfondasse sull'Isonzo e che Trieste venisse conquistata manu militari, per cui chi poteva fuggi in Austria o in Ungheria.)<br />................<br /><br />Peccato che nessuno lo ricordi e i morti triestini con la divisa austroungarica siano nascosti sotto il tappetino di casa assieme alla polvere...Comitât pe Autonomie e pal Rilanç dal Friûlhttps://www.blogger.com/profile/13856682835277125172noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5638306467729457120.post-31552197683570389742015-05-23T09:53:27.727+02:002015-05-23T09:53:27.727+02:00L'irrredentismo a Udine fu un fenomeno di &quo...L'irrredentismo a Udine fu un fenomeno di "importazione" legato soprattutto ai "fuoriusciti" irredentisti triestini che avevano fatto di Udine la loro base operativa. La comunità friulana rimase sostanzialmente silenziosa e distante dalle teorie irredentiste, oltre che contraria all'entrata in guerra del Regno d'Italia. Comitât pe Autonomie e pal Rilanç dal Friûlhttps://www.blogger.com/profile/13856682835277125172noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5638306467729457120.post-83830940098025303352015-05-22T14:44:14.190+02:002015-05-22T14:44:14.190+02:00E L'IRREDENTISMO A TRIESTE?
da IL MESSAGGERO ...E L'IRREDENTISMO A TRIESTE?<br /><br />da IL MESSAGGERO VENETO (Ud)<br /><br />http://messaggeroveneto.gelocal.it/tempo-libero/2015/05/20/news/sonnino-e-la-rovina-di-trieste-senza-l-austria-1.11458347<br /><br />“(…) L’irredentismo fu un fenomeno molto elitario e ristretto (meno del 3% della popolazione, scrisse Mario Alberti, esponente di spicco del movimento e autore di “Irredentismo senza romanticismi”), nel suo complesso, invece, la popolazione apparve al comandante del Distretto Marittimo, barone Koudelka, «dinastica, leale e patriottica».<br /><br />Cosí quando l'Italia, alleata degli Imperi centrali nella Triplice Alleanza, ufficializzò quello che molti (a partire da Giovanni Giolitti) chiamarono “tradimento”, vi fu una rivolta che prese di mira i cenacoli irredentisti e i negozi gestiti dagli immigrati dal Regno. (….)”<br />................Comitât pe Autonomie e pal Rilanç dal Friûlhttps://www.blogger.com/profile/13856682835277125172noreply@blogger.com